Riflessologia plantare

Essa agisce tramite il sistema nervoso con un segnale che parte da un punto stimolato sulle estremità, mani e piedi, sulla faccia, sulle orecchie ecc. provocando una reazione di risposta su un organo, ghiandola o tessuto corrispondente. Il riflessologo aiuta a riportare in equilibrio tutti i sistemi corporei stimolando le zono meno attive e calmando quelle eccessivamente attive, senza interferire con le parti che funzionano in modo adeguato.

La riflessologia plantare del dottor Fitzgerald, otorinolaringoiatra dei primi anni del 1900 è basata sulla scoperta che premendo alcune zone del corpo si poteva evitare di somministrare l’anestetico per l’estrazione dei denti. I suoi allievi hanno perfezionato il metodo scoprendo sui piedi una maggiore risposta alle  stimolazioni dei punti riflessi. Il metodo Zu di Laozu Baldassarre, prendendo spunto dalla scuola di Fitzgerald completa il trattamento con l’interpretazione energetica, morfologica e psicosomatica.     .